Gentili lettori avete capito bene, c’è una svolta del meteo per la Lombardia. Precisiamo subito un fatto. Siamo in uno stadio siccitoso, non piove bene da metà gennaio e addirittura in febbraio non è quasi caduta una goccia d’acqua né un fiocco di neve in tutto il nostro territorio.
Troppo sole
Abbiamo già citato il fatto che c’è troppo sole per il periodo. Sicuramente può essere un fatto positivo, visto da molti utenti in qualcosa di gradevole. È innegabile che passeggiare nelle ore centrali con 15 o 17 gradi e un sole tiepido sia buono.
Molti di voi piuttosto che una Cupa giornata di maltempo preferiranno questi pomeriggi. Però è anche importante capire una cosa.
Se non piove mai, da dove arriva l’acqua dei nostri rubinetti? Come fanno a crescere le culture se manca l’oro blu?
La svolta
Capite bene che è assolutamente fondamentale una svolta. E potrebbe esserci una data, quella di giovedì 23. Per ora va ancora confermata, ma i modelli meteo stanno fiutando da alcuni giorni l’arrivo di correnti umide e meridionali.
Bisognerà ancora capire dove si posizionerà il minimo di bassa pressione. Oltretutto non è facile intuirlo in questa situazione e lo spostamento anche di poche centinaia di chilometri può far cambiare radicalmente la previsione.
Oramai è sicuro
Però una cosa è sicura: l’alta pressione che ci ha interessato oramai fin troppo dovrebbe ritornare nei suoi ranghi per un po’ di giorni. Ovviamente, è un’occasione d’oro per far scorta di pioggia.
Sappiamo che oramai gli anticicloni sono più presenti e sono le perturbazioni a chiedere il permesso a loro, non il contrario. Non resta che sperare che le correnti meridionali riescano a essere piuttosto consistenti.
Ci serve la pioggia e così come la neve in montagna, anche perché quest’ultima idratata molto di più e lentamente. Non da ultimo, ricarica le falde idriche da dove nascono fiumi e laghi. Ecco tanti buoni motivi perché debba ritornare a piovere.