In una visione d’insieme analizzeremo l’evoluzione meteo delle prossime due settimane in Lombardia. Ovviamente, le previsioni a più breve termine hanno una maggiore affidabilità, e questa si riduce man mano che ci allontaniamo dal giorno della loro emissione.
Innanzitutto, domenica 3 vedrà un modesto miglioramento delle condizioni meteo, anche se persisterà una certa nuvolosità, però tendenzialmente si potrebbero manifestare delle schiarite. Qualche precipitazione sarà ancora possibile. Temperature che si manterranno sotto la media.
Lunedì 4 le condizioni meteo saranno incerte, la pressione atmosferica aumenterà, la massa d’aria fredda che ha premuto e ha scavalcato l’arco alpino per innescare i forti temporali di venerdì, tenderà a stazionare comunque il loco, ciò perché non avremo il rimescolamento dell’aria preesistente. Perciò di notte farà fresco, di giorno avremo temperature relativamente miti.
Ci aspettiamo anche un relativo miglioramento, con schiarite probabilmente martedì 5 aprile, mentre a partire da mercoledì 6 si annuncia un cambiamento meteo, con nuvolosità un aumento in quanto una bassa pressione tenderà a interessare una parte dell’Italia. E tale depressione richiamerà aria fredda da nord che andrà nuovamente a formare un minimo di bassa pressione sul Mar Ligure che si farà sentire soprattutto nella giornata di giovedì con un sensibile aumento dell’instabilità atmosferica e la possibilità di precipitazioni sparse, neve sulle Alpi.
In merito a giovedì 7, comunque sarà tutto da confermare, si potrebbe verificare una nuova intrusione d’aria fredda, tanto che modelli matematici prevedono forti nevicate sul versante alpino estero. In Lombardia l’aria fredda potrebbe nuovamente scavalcare l’arco alpino e innescare temporali ancora intensi, con anche grandine. Infatti, è anche prevista la formazione di un centro di bassa pressione piuttosto profondo.
L’elemento essenziale che favorisce le abbondanti piogge in Lombardia, però al momento non sembra manifestarsi, ed ecco che per tutta la settimana non avremo grandi precipitazioni, senonché i temporali che abbiamo descritto che sono comunque fenomeni a carattere locale.
Rammentiamo che la Lombardia sta patendo un lungo periodo siccitoso con un forte deficit pluviometrico e che necessita di precipitazioni.
Il meteo lungo termine potrebbe riservare dei cambiamenti importanti, infatti centri di bassa pressione si posizioneranno, forse in modo tale da spingere verso la Lombardia enormi quantità di precipitazioni. Ma questa, come detto è una previsione a lungo termine, e necessita di essere confermata. Possiamo solo dire che si osservano eventi isolati nel tempo che sono tipici della primavera. Ma comunque l’anomalia che persisterà sarà quella di avere temperature sotto la media e nuove nevicate su Alpi e Prealpi. Quindi condizioni meteo che saranno a metà strada tra inverno e cenni di primavera.