Il meteo di questi giorni propone una lunga serie di giornate grigie e instabili in Lombardia. Siamo contenti! Come mai? Ecco tutti i motivi.
Che siccità!
Abbiamo evidenziato, svariate volte, la carenza di precipitazioni dell’inverno ormai alle spalle. Condizioni meteo climatiche a cui, ahi noi, ci stiamo abituando e che rischiano di aggravarsi nel corso dei prossimi anni.
Alla luce di ciò, apprestiamo ad affrontare un’ondata di maltempo particolarmente severa. Anzi, sarà maltempo a più riprese. Perché prima dovremo fronteggiare alcuni impulsi perturbati provenienti da ovest-sudovest, quindi dall’Oceano Atlantico, dopodiché toccherà al classico colpo di coda dell’inverno.
I dettagli
Finalmente il Nord Italia è e sarà preso bene, tant’è che gli accumuli dovrebbero superare anche in questo caso quota 100 mm. Non solo, sulle Alpi è attesa parecchia neve e anche questa – in virtù della terribile siccità che sta colpendo le regioni settentrionali – è un’ottima notizia. I lettori avranno visto sicuramente le tristi immagini dei rilievi alpini spogli per buona parte dell’inverno, come se fosse maggio…
La neve
Va detto che nel corso del fine settimana nevicherà a bassa quota in molte zone del Centro Nord, ovviamente Lombardia inclusa. La dama bianca sarà in grado di spingersi a quote collinari, anche sotto i 500 o 600 metri, grazie all’ingresso del core gelido in quota.
In realtà, il nocciolo più freddo sarà tra Liguria e Toscana, ma comunque farà sentire eccome i suoi influssi. Venerdì sera e sabato notte aspettiamoci sorprese fin quasi in collina, perlomeno in bassa montagna e sicuramente sotto i 1000 metri.
Attenzione che, oramai in aprile, la neve a tale quota sarà solo coreografica e fonderà in poche ore…non aspettiamoci di vedere l’Appennino bianco a lungo, ma intanto un po’ di candido biancore sui rilievi non guasta di certo. Dopo settimane di montagne marroni, per giunta con qualche incendio qua e là, vedere il ritorno dell’inverno male non fa.