Il calendario recita metà Febbraio ma il meteo sembra già di fine Marzo. Sì è vero, potrebbe essere qualcosa di gradevole registrare 13 o 15 gradi già in questo periodo dell’anno.
Molti di voi sicuramente saranno contenti, si risparmia sui riscaldamenti, si può stare e camminare piacevolmente all’aria aperta. Nelle ore centrali non è necessario coprirsi tanto. Ma questo fatto non è una cosa positiva. Vediamo insieme perché.
Troppo mite
Il clima di questi giorni è tanto dolce, ma al tempo stesso troppo mite. Se da un lato ci può far star meglio, dall’altro è opportuno che l’Inverno faccia il suo decorso.
Non dimentichiamoci poi che Dicembre è stato il secondo più caldo di sempre in Lombardia, mentre Gennaio comunque tra i più miti in assoluto.
Purtroppo, l’anomalia termica di questo Inverno 2023 Si farà sentire parecchio. Con ogni probabilità, chiuderemo tra i primi tre inverni più caldi di sempre, a meno di bordate gelide a fine mese, per giunta non previste.
Le piogge
Capitolo piogge, nota dolente. Per adesso non c’è alcuna possibilità di fronti organizzati e ovviamente una delle conseguenze più negative delle fasi meteo di alta pressione è proprio questa.
Servirebbero tante, tantissime piogge per colmare il pesante deficit del 2022. Un anno, come detto, che è addirittura il più caldo e simultaneamente il più secco da circa un paio di secoli!
Il lungo termine
Ci duole dire che, dopo il periodo mite e anticiclonico, potrebbe arrivare una fase più fredda di correnti da nord e nord-est, del tutto inutili a portare precipitazioni sulla nostra regione.
Per avere le Alpi bianche e i fiumi alti serve il regime atlantico, che per ora non si vede. La situazione è bloccata, chiusa a doppia mandata…