Come ampiamente previsto, nella giornata dell’Immacolata la Lombardia si imbiancherà sotto una fitta nevicata. Ma non tutta la regione dovrebbe essere interessata dalla neve; infatti, probabilmente la parte sudorientale vedrà pioggia mista neve o pioggia. Questo tuttavia salvo imprevisti. Abbiamo molti esempi nel passato in cui nel mantovano e nella zona verso il Garda era attesa pioggia ed invece si è avuta poi neve.
Le aree più interessate dalla neve dovrebbero essere quelle della città metropolitana di Milano, con una ventina di centimetri di neve. Nel cuore del centro città la neve dovrebbe attecchire con un po’ di difficoltà soprattutto sull’asfalto, in quanto le precipitazioni nevose avranno la massima intensità durante la giornata, tuttavia nevicherà parecchio; quindi, sarà opportuno tenerne conto soprattutto si prenderà l’auto.
Neve molto abbondante cadrà sull’area prealpina, qui potrebbero cadere fino a 50 cm di neve. Nella zona dei laghi la precipitazione nevosa si alternerà ad essere mista a pioggia, soprattutto nei settori meridionali. In alcuni casi potrebbe tramutarsi in pioggia la neve in alta Brianza.
Nevicherà sulle Alpi.
Durante la nottata poi ci potrebbe essere una situazione con temperature prossime a 0°C in pianura con cielo forse coperto o nebbie, ma non favoriranno il disgelo. La neve rimarrà al suolo anche nei giorni successivi e addirittura nella giornata di venerdì potrebbe transitare un fronte nuvoloso che potrebbe dare qualche nevicata. Nevicata che però sarà stavolta più copiosa su settore orientale della regione, e potrebbe cadere anche in pianura verso il mantovano nella zona del Garda.
Il fine settimana si instaurerà probabilmente l’alta pressione, questa potrebbe stazionare per alcuni giorni e favorire la formazione di nebbia. Nebbia in pianura con neve al suolo potrebbero determinare temperature minime piuttosto basse, localmente in alcune località la colonnina di mercurio potrebbe scendere a valori quasi di -10 °C. Ma saranno casi isolati, in genere non farà così freddo, in quanto per il momento non ci sono irruzioni d’aria fredda della Russia in arrivo nel breve termine, o quantomeno sino a inizio della settimana prossima.
A più lungo termine la previsione meteo prospetta un cambiamento consistente. Di questo di questo avremo modo di parlarne, in quanto potrebbe giungere addirittura aria molto fredda proveniente nientedimeno che dalla Siberia, in tal caso, con il terreno innevato e l’anticiclone, la temperatura potrebbe essere destinata a crollare verso il basso proprio in quello che il periodo dell’anno con la minore radiazione solare.