Le tendenze meteo sono chiare. Dopo una lunghissima fase instabile fresca e perturbata, sta per arrivare veramente l’Estate in pompa magna. Ma adesso la domanda che ci chiediamo è. Non è che dopo tutte queste piogge il caldo ce la farà pagare?
Non è che dopo tanta frescura patiremo un’Estate bollente? Calma e sangue freddo, cerchiamo di capire cosa possiamo dire a riguardo.
Estate infernale? Per adesso i modelli dicono che…
I modelli meteo a lunga gittata sono abbastanza chiari e non fanno intravedere ondate di calore infernali. Quindi per adesso niente paura. Il promontorio africano sarà sì piuttosto invadente, ma non estremo e soprattutto è arrivato molto tardi rispetto solamente all’anno scorso. Ben quattro settimane dopo rispetto al 2022, in fondo questa oramai è la nuova normalità.
Luglio e Agosto come saranno?
Dato per buono che Giugno potrebbe chiudere con una moderata ondata di caldo, adesso ci aspetta da vedere come saranno i prossimi mesi di Luglio e Agosto. Ci saranno cupole anticicloniche frequenti oppure tanti temporali?
Dalle mappe meteorologiche il nostro possesso la risposta è: nessuna delle due. Non ci sono i presupposti per ondate di caldo estreme, ma nemmeno per break temporaleschi molto lunghi.
Luglio dovrebbe continuare più o meno sulla fase di Giugno, solo che avrà temperature più alte e meno instabilità. Nulla a che vedere con l’infernale 2022, ma nemmeno troppo piovoso.
Alcune considerazioni
Sappiamo bene che in molte zone d’Italia il mese centrale dell’Estate è tra i più secchi e quindi bastano due temporali per far andare tutto sopra le medie. Però è importante che li faccia, perché è giusto che piova ogni tanto.
È possibile che anche Agosto continui a proseguire sulla falsa riga. Insomma l’Estate 2023 dovrebbe essere piuttosto diversa a quella passata e già in questa prima fase abbiamo sperimentato un pattern meteo diametralmente opposto. Volendo essere sinceri: è più normale questa 2023 che la precedente rovente 2022. Ma oramai siamo sempre stati abituati ad avere calori anticipati e quindi ci pare un’estate fiacca.