Ottimo stato di salute delle nevi e dei ghiacciai in Lombardia: tutto merito delle condizioni meteo invernali. Queste ultime hanno proposto scenari piovosi e nevosi con grande frequenza, e -di conseguenza- si è accumulata tantissima neve sui nostri rilievi alpini. Nonostante ormai siamo a metà primavera, si notano ancora i “cappucci” imbiancati, come di rado si vede a metà aprile.
In realtà, l’ultimo episodio simile risale ai primissimi di maggio del 2017: all’epoca ci fu un’importante perturbazione fredda tra il 28 aprile e il 1° maggio e, qualche giorno, dopo si potevano ammirare ancora le Alpi ben innevate (scenario che svanì in fretta, a causa dei tepori esagerati di quell’anno!).
Nella fattispecie, nelle due foto dell’autore si possono notare il Gruppo Grigne e il Monte Arera ancora con una buona quantità di neve, ma lo sono anche tutti i rilievi delle Prealpi bergamasche e bresciane (dai 1800 metri in su), che non si riescono a scorgere dalla località in foto (Lomazzo, Saronno).
Oltretutto, aprile proseguirà piuttosto freddo e con alcune possibilità di precipitazioni, pertanto ci aspettiamo che possano esserci nuove occasioni di pioggia e neve anche nella seconda metà del mese o addirittura ai primi di maggio.
Solitamente, queste condizioni meteo così fredde e tardive perdurano parecchio, esattamente come successo nel maggio 2019, in più freddo da un trentennio. Vedremo se l’ultimo mese della primavera 2021 ci consegnerà ancora emozioni e nevicate a quote interessanti.