Siamo solo a Febbraio, ma parlare di siccità non è reato se il meteo è questo. Purtroppo non ci sono grandi variazioni. Dapprima un grosso anticiclone e poi possibili correnti da nord secche condizioneranno il tempo dei prossimi giorni. Ma vediamo insieme i dettagli e quando finirà questa situazione.
Il quadro generale
Il flusso umido atlantico è bloccato. Esso, portatore di pioggia e neve per ore e ore se non giorni, servirebbe molto, proprio nella nostra regione. Oramai la Lombardia (ma non solo) è, a fasi alterne, in siccità più o meno grave da un anno e mezzo. Di fatti, è da Agosto 2021 che i fronti sono brevi e le pause asciutte troppo lunghe.
Le brevi fasi piovose di Novembre e Dicembre 2022 hanno solo in piccola parte tamponato il gravissimo deficit pregresso. E Febbraio non è certo partito col piede giusto…
Lo smog
Non dimentichiamoci poi l’annoso problema degli inquinanti. Se da un lato è un problema che dipende anche dal meteo, dall’altro ogni benedetta volta che un possente anticiclone si ferma sulle nostre teste i problemi dello smog si ripropongono senza se e senza ma.
Pioggia e evento tamponano solo parzialmente il problema, mentre il nocciolo della questione sarebbe come risolverlo. Ma questa non è la sede opportuna, ne tratteremo in un altro approfondimento.
Quando finirà la siccità
Con ogni probabilità il dominio anticiclonico rimarrà incontrastato fin al fine settimana del 18-19 Febbraio. In principio, sarà ancora freddo di notte, con valori spesso sotto lo zero.
Per adesso non ci sono ahinoi le condizioni per un ribaltone della situazione. Ci vorrebbe tanta pioggia, così come la neve in montagna: è brutto vedere le Alpi spoglie!
Eppure è una sorta di “nuova normalità“. Un qualcosa cui dobbiamo, volenti o nolenti, abituarci. Con numerose conseguenze, non solo estetiche, ma pure di disponibilità di acqua. Ricordate i razionamenti di Giugno e Luglio 2022? E il Po ridotto a un rigagnolo? Non sono film dell’orrore, è la nuova cruda realtà.