Il meteo in Lombardia è piuttosto in bilico. I nostri lettori avranno capito da alcuni giorni che c’è la possibilità dell’arrivo di una massa d’aria particolarmente gelida che potrebbe valicare le Alpi.
Anzi, sicuramente le valicherà Il problema è capire se saranno condizioni idonee per la neve in pianura, fatto non scontato. Ma vediamo le ultimissime.
La neve in pianura
Come sappiamo, per avere la neve in pianura ci sono di solito due condizioni sulla nostra regione. La prima è che arrivi un’ondata di gelo particolarmente forte e lasci al suolo il cosiddetto cuscinetto freddo. Successivamente, al primo sovrascorrimento umido sciroccale o liberale nevica con una certa insistenza. Questa condizione non è quella in arrivo nei prossimi giorni.
La seconda è che un’avvezione fredda riesce a valicare le Alpi, una parte dalla porta del Rodano e dall’altra da quella della Bora. La condizione appena citata è diventata sempre più rara, ma soprattutto è molto difficile da prevedere. Il nocciolo gelido è davvero piccolo ed è importante sapere se ci prenderà in pieno oppure di striscio.
Le ultimissime proiezioni
Le ultimissime proiezioni sono molto interessanti perché vedono delle precipitazioni dapprima piovose per la giornata di Domenica 26 verso sera e la possibilità che possa girare in neve nella notte che viene verso Lunedì 27.
Siamo in una situazione veramente limite, perché nella giornata di Sabato sono previsti addirittura 15 o 17 gradi, quindi non c’è alcun tipo di cuscino gelido nei bassi strati. Quindi se nevicherà è tutto merito della massa d’aria fredda entrante, con un forte incentivo di venti orientali.
Questi ultimi permetteranno intanto alle temperature di rimanere molto basse e poi la vorticità ciclonica in quota farà sì che la giornata di Lunedì sarà del tutto coperta e quindi non aumenteranno le temperature. Insomma, una situazione davvero “border line” che merita di essere vissuta.