Il meteo invernale: un puzzle complesso
Il meteo invernale dell’emisfero settentrionale è un enigma complesso, influenzato da una serie di fattori intricati. Tra questi, la copertura nevosa di ottobre sembra avere un ruolo più rilevante di quanto precedentemente ipotizzato.
Il ruolo della neve autunnale
Recenti analisi meteo hanno rivelato che l’ampiezza della copertura nevosa autunnale può avere un effetto indiretto sul vortice polare, influenzando così il meteo invernale in regioni come Stati Uniti, Canada ed Europa. Quando la copertura nevosa di ottobre nell’emisfero settentrionale supera la norma, si osservano modifiche significative nella circolazione atmosferica. Queste variazioni si manifestano con un incremento della pressione stratosferica nella parte occidentale del vortice polare.
Il vortice polare e l’inverno
In condizioni normali, l’arrivo dell’inverno dovrebbe rafforzare il vortice polare. Tuttavia, la presenza di un’anomalia di alta pressione può indebolirlo. Questa debolezza, riscontrata all’inizio della stagione invernale 2024/2025, è un segnale precoce di possibili perturbazioni nella circolazione atmosferica generale. Le previsioni meteo indicano che un’anomalia di riscaldamento stratosferico è già presente nella metà occidentale del circolo polare, segnale di un inverno con un vortice polare meno robusto del solito.
Il rallentamento dei venti stratosferici
I venti stratosferici zonali, misurati a 10mb, mostrano una diminuzione delle velocità nel periodo dicembre-gennaio, segnalando ulteriormente l’indebolimento del vortice. Questo rallentamento dei venti è un indicatore importante, poiché un indebolimento della circolazione polare può preludere a un evento di riscaldamento stratosferico improvviso, che spesso si traduce in conseguenze meteorologiche significative per l’inverno.
Il collasso del vortice polare
Quando il vortice polare entra nell’inverno in condizioni di debolezza, la sua vulnerabilità a un collasso completo aumenta. Se un evento di riscaldamento stratosferico raggiunge un livello critico, il vortice può collassare, consentendo all’aria fredda di spingersi più a sud. Questo scenario, accompagnato da forti sistemi di pressione, può determinare condizioni meteo estreme, con nevicate abbondanti e temperature gelide in vaste aree degli Stati Uniti orientali e dell’Europa.
Le previsioni sulle nevicate
Le attuali previsioni meteo sulle nevicate per il resto di ottobre mostrano accumuli superiori alla media in queste regioni, segnalando l’inizio di una stagione invernale potenzialmente rigida. Dopo un evento di collasso del vortice polare, è comune osservare un’intensificazione delle nevicate, poiché l’aria fredda dell’Artico trova meno ostacoli nel suo spostamento verso sud. Questo scenario potrebbe ripetersi anche quest’anno, sottolineando ancora una volta l’importanza di monitorare attentamente l’evoluzione della copertura nevosa e del vortice polare nei prossimi mesi.
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