Il ciclone Remal colpisce Bangladesh e India
Un ciclone di nome Remal ha devastato le regioni costiere del Bangladesh meridionale e dell’India orientale, causando gravi danni e lasciando centinaia di migliaia di persone senza elettricità. Le conseguenze del ciclone hanno portato alla morte di almeno sette persone, come riportato dalle fonti locali.
Il meteo e le sue conseguenze in Bangladesh
In Bangladesh, il meteo avverso ha causato l’inondazione di numerosi villaggi costieri. Le barriere di protezione contro le inondazioni sono state danneggiate o completamente distrutte dalla furia del mare, come riportato dai media locali. Circa 800.000 persone sono state costrette ad evacuare le aree più a rischio durante la giornata di domenica.
Nonostante non ci siano ancora dati ufficiali sul numero di vittime, l’emittente televisiva di Dhaka, Somoy TV, ha riferito che almeno sette persone hanno perso la vita a causa del ciclone. Inoltre, due persone sono risultate disperse a seguito del ribaltamento di una barca.
Il meteo e le sue conseguenze in India
Anche in India, il meteo ha avuto gravi ripercussioni. L’aeroporto di Kolkata è stato costretto a chiudere domenica, ma ha poi riaperto. Nel frattempo, il Bangladesh ha dovuto chiudere l’aeroporto della città sud-orientale di Chattogram e annullare tutti i voli nazionali da e per Cox’s Bazar. Le operazioni di carico e scarico nel porto di Chittagong sono state sospese e più di una dozzina di navi sono state spostate dai moli al mare aperto come misura precauzionale.
La risposta delle autorità
Di fronte a questa emergenza, le autorità locali e nazionali hanno attivato piani di emergenza, con un massiccio dispiegamento di volontari e personale di soccorso per assistere gli sfollati. In Bangladesh, l’inondazione ha causato la distruzione di numerose abitazioni, in particolare quelle con tetti di paglia, e ha portato alla chiusura delle scuole, che ora fungono da rifugi temporanei per gli sfollati.
Il Dipartimento Meteorologico di Dhaka ha monitorato costantemente la situazione, emettendo aggiornamenti regolari sulle condizioni meteo e fornendo avvisi tempestivi alla popolazione. L’intensità del ciclone ha messo a dura prova le infrastrutture, causando interruzioni di corrente elettrica e complicando ulteriormente le operazioni di soccorso.
La collaborazione tra Bangladesh e India
La risposta coordinata tra Bangladesh e India è stata cruciale per affrontare l’emergenza. Entrambi i paesi hanno attivato i rispettivi piani di gestione delle emergenze, con il supporto delle organizzazioni internazionali e delle agenzie umanitarie. L’assistenza fornita comprende la distribuzione di beni di prima necessità, il supporto medico e psicologico per le persone colpite dal ciclone.
Nonostante le difficoltà, gli sforzi congiunti delle autorità e della popolazione stanno contribuendo a superare l’emergenza. Le operazioni di ripristino delle infrastrutture sono in corso, con l’obiettivo di riportare la normalità nelle aree colpite il prima possibile. La stagione dei monsoni, che si avvicina, richiede una preparazione continua per affrontare eventuali ulteriori emergenze meteorologiche.
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