I meteo appassionati quest’anno sono decisamente accontentati: dopo un dicembre ricco di nevicate e precipitazioni, anche gennaio sta seguendo in parte le orme del mese precedente. Anche se non è riuscito a nevicare in alcune zone di pianura (ricordiamo la nevicata di Capodanno in Alta Brianza, nel Comasco e nel Varesotto, altrove acqua o pioggia mista), non si può dire che questo mese di gennaio 2021 non sia ricco di episodi interessanti.
La prima decade è stata particolarmente piovosa, grazie a correnti meridionali che hanno via via interessato le nostre province: all’inizio, neve fino a Varese e Como città, mista in Brianza e nel milanese, poi solo pioggia fino a 800-1000 metri, per aria vieppiù mite.
Successivamente, un periodo di correnti asciutte nord-occidentali ha garantito splendide giornate di sole, terse e cristalline, con estese gelate notte tempo e temperature miti di giorno.
Poi ci sono state un paio di giornate con alta pressione decisa e nebbie molto fitte, le quali non sono riuscite a dissiparsi nemmeno nelle ore centrali: molte zone a sud di una linea immaginaria che collega Milano e Brescia hanno avuto nebbie dense anche in pieno giorno e temperature addirittura sotto zero. In questo caso, dal punto di vista meteo, si parla di giornata di ghiaccio, ovvero non si riesce a salire sopra gli 0 gradi nemmeno un minuto sull’arco delle 24 ore.
In questi ultimi giorni le previsioni meteo stanno evidenziando nuovamente correnti di stampo meridionale; quindi, il mese di gennaio dovrebbe chiudere con ulteriori precipitazioni in pianura e tanta neve su Alpi e Prealpi: un inverno così bianco non capitava almeno da 2013, ma in alcune zone addirittura dal 2009.
È davvero un peccato che gli amanti dello sci, a causa delle restrizioni del coronavirus, non possano sfruttare questa annata così favorevole, soprattutto in confronto al terribile inverno passato, estremamente mite è molto asciutto nel bimestre gennaio-febbraio.