L’Idroscalo di Milano sta vivendo una grave crisi idrica a causa della siccità che si protrae dall’anno scorso. L’acqua di falda è scesa di oltre un metro e ottanta rispetto allo zero idrometrico e continua a scendere di circa un centimetro al giorno. Questa situazione ha creato notevoli problemi per le attività sportive che si svolgono all’interno del bacino.
Problemi per le attività sportive
Secondo Adriano Alessandrini, presidente dell’Idroscalo Club, la società sportiva sulla testata Nord, la siccità ha causato problemi soprattutto per il canottaggio. Infatti, per i regolamenti delle gare agonistiche ci devono essere almeno tre metri di profondità. Attualmente, il livello dell’acqua è più basso di quello di agosto 2022, e le sponde del bacino sono molto più vicine al centro. Questo ha causato una riduzione della superficie navigabile per il canottaggio, passando da cinque barche una di fianco all’altra a solo due o tre.
Anche gli impianti a cavo che fanno da scuola per principianti del wakeboard hanno subito problemi a causa della secca in prossimità delle sponde. Infatti, non sono stati aperti gli impianti come al solito il primo marzo poiché sono molto vicini alla riva. Tuttavia, l’impianto generale, che fa andare nove atleti per volta, può ancora funzionare.
Problemi per i pontili e per i prati
La secca in prossimità delle sponde ha causato anche problemi per i pontili, i cui pali di sostegno non sono più dentro l’acqua e rovinano i galleggianti. Ma non solo, anche i prati verdi dell’Idroscalo non verranno irrigati a partire da fine maggio, causando l’erba gialla. Ovviamente, questo dovrebbe avvenire se non dovesse piovere a sufficienza.
Futuro incerto per l’estate
Roberto Maviglia, consigliere delegato di Città metropolitana, si aspetta che la falda che alimenta l’Idroscalo si alzerà quando si apriranno i canali di irrigazione, ma meno del solito. Tuttavia, si prevede una situazione di crisi per tutta l’estate. La stagione sportiva non sembra essere a rischio poiché non ci sono i campionati di canottaggio in calendario, ma i problemi causati dalla siccità sono tutt’altro che risolti.
Si spera che la situazione migliori con l’apertura dei canali di irrigazione, ma il livello dell’acqua non si alzerà come di consueto, rendendo ancora più incerta la situazione per il futuro dell’Idroscalo di Milano.