L’analisi meteo del mese di marzo per la Lombardia è piuttosto curiosa. Comun denominatore: il freddo, che dovrebbe continuare la sua azione invernale per un’altra settimana.
Che carte!
Gelo notevole e tardivo sulla nostra regione, ma un po’ in tutta Italia e parte dell’Europa. I centri di calcolo internazionali, sulla base di tale evoluzione, dipingono scenari estremamente perturbati: sarà così anche per la Lombardia?
Intanto annunciamo il seguente fatto. Sembra perdere decisamente mordente l’ipotesi anticiclonica, che avrebbe potuto prendere il sopravvento qualora il Vortice Polare non avesse mollato la presa. Cosa che invece, a quanto pare, sta iniziando ad avvenire.
Focus veloce
Focalizzando l’obbiettivo sul meteo a breve termine, confermiamo l’imminente peggioramento innescato dall’interazione tra il vortice freddo proveniente da est e l’aria umida in ingresso da ovest.
In un primo momento, la Pianura Padana non sarà coinvolta da piogge e nevicate, in quanto è in posizione sottovento rispetto ai flussi. Le Alpi ostacolano, ma potrebbero pure fungere da…delizia! Come mai? Per la creazione del famoso “cuscinetto freddo”! Intrappolando il gelo nei bassi strati, se arriva una fase di correnti da sud è neve!
Marzo turbolento
Marzo, a quanto pare, potrebbe rivelarsi decisamente instabile, nonché freddo. L’isolamento di una struttura anticiclonica scandinava deporrà a favore di altre azioni fredde artico-continentali, mentre ad ovest si aprirà la porta atlantica e le perturbazioni torneranno a colpire i settori occidentali del vecchio continente. È in questo frangente che, come auspichiamo vivamente, possano ritornare precipitazioni diffuse anche sul Nord Italia.
Dopo quasi tre mesi di perturbazioni col contagocce, sarebbe finalmente la svolta…ma andiamo coi piedi di piombo! In una prima fase, il meteo non sarà perturbato, ma solamente gelido. Valori molto sotto media di notte e massime contenute di giorno. E da settimana prossima, secondo le proiezioni, si aprirebbero le danze, con molti se e molti ma. Qualche sorpresa?
Riassumiamo
Stiamo andando incontro a un periodo sicuramente movimentato e decisamente diverso da quello che abbiamo vissuto nei mesi di gennaio e febbraio. La prima metà di questo mese dovrebbe riportare frequente maltempo, ce n’è davvero bisogno.
Avvisiamo i gentili lettori di una cosa: previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo. Oltre i 10 giorni possiamo stilare solamente tendenze.