Dando uno sguardo alle tendenze meteo a lungo termine sulla Lombardia emergono alcuni fatti interessanti. Fino ad adesso non possiamo dire di aver vissuto un periodo particolarmente florido, in quanto i fronti piovosi sono stati decisamente pochi e soprattutto rapidi.
Il quadro idrico lombardo è decisamente pessimo e non vediamo l’ora che possa cambiare radicalmente.
Il mese di Maggio
Dando per scontato che il mese di Aprile parta con quasi totale assenza di piogge, ecco che da Maggio potrebbero farsi in avanti alcune novità interessanti. Prima di tutto vi vogliamo dire che, a cominciare da tale mese, le piogge dovrebbero venire anche da temporali e non solamente da fronti estesi.
In altre parole, non serviranno dei minimi di bassa pressione in posizione ottimale, ma basterebbe semplicemente un calo della pressione generalizzato per portare maltempo diffuso.
Un tipo di piogge non buono
Purtroppo il pattern meteo appena descritto porta un tipo di pioggia decisamente non buono. Perché? Su quale base lo diciamo? Sicuramente lo possiamo dire con una certa sicurezza, perché le precipitazioni da temporale sono localizzate, violente e spesso improvvise.
Risultano anche rapide e quindi l’acqua non fa tempo a penetrare in profondità, mentre una parte viene persa per evaporazione. Se poi ci mettiamo che viene il periodo più caldo dove il sole scotta sempre di più, allora è facile capire che la percentuale di acqua che scende in profondità è veramente bassa.
Il mese di Giugno
Giugno poi potrebbe aprirsi con alte pressioni sempre più invadenti e quindi con evaporazione superficiale massiccia. Ecco perché di questo passo siamo sempre più preoccupati, perché dovremmo arrivare all’inizio dell’Estate con una buona dose di piogge nel sottosuolo e neve moderatamente abbondante a una certa quota.
E invece purtroppo lo scenario è piuttosto penoso: già ora siamo sotto le medie nevose e se non cambia la solfa aumenterà sicuramente questo disastro climatico in corso.