Il meteo di questi primi giorni estivi sulla Lombardia è sorprendente e per certi versi inaspettato. Nessuno ci avrebbe mai creduto, eppure stiamo recuperando il gap idrico! A questo tipo di tempo non ci eravamo più abituati. Molti, scoraggiati e preoccupati, avrebbero pensato che il caldo ci coinvolgesse fin da subito, come successe nel 2022. E invece no, quest’anno va in decisa controtendenza. Ma durerà? O l’Estate si allineerà a quelle recenti?
Quanto è davvero anomalo il tutto
I lettori si dividono in chi è contento e spera che il caldo non arrivi e chi invece vuole che giunga il più in fretta possibile.
Noi ovviamente non possiamo giudicare i gusti personali e ognuno di noi ha le proprie preferenze e, come tali, vanno ovviamente rispettate.
Passiamo oltre e chiediamoci: questo tipo di configurazione del tempo meteorologico è davvero anomalo? Oppure in passato (per giunta nemmeno troppo remoto) è già giù successo più volte? Andiamo a vedere qualche considerazione a proposito.
Le risposte che arrivano dalla statistica recente
Le proiezioni a medio e lungo termine risultano piuttosto chiare e non fanno vedere anticicloni africani persistenti sulla Lombardia. Questo sicuramente potrebbe essere visto come un qualcosa di positivo non solo per chi ama il fresco, ma per l’agricoltura che ha bisogno di acqua.
Con ogni probabilità quest’Estate va in maniera decisamente differente dalle altre, almeno in una prima fase (Giugno e inizio Luglio). Siamo comunque sicuri che il caldo intenso prima o poi arriverà. Magari tarda e, a differenza di altri anni, ci coinvolge più in là con la stagione.
Però arriverà, statene certi. Le tendenze climatologiche del long range sono chiare e il trend è oramai scritto. In fondo, se non ci fossero fenomeni meteo estremi, questo clima era gradito un tempo, quando il trimestre Giugno-Agosto era chiamato dai più “bella stagione”.