Marzo ha deluso in Lombardia, con un meteo abbastanza anticiclonico e precipitazioni, ancora una volta, sotto media. Si sperava in un cambio di rotta e invece ha proseguito sulla falsa risa di Febbraio. Piove male, a scatti, lunghe fasi asciutte, temperature sovente sopra le medie. Cambierà qualcosa a breve? Vediamolo insieme.
Le novità sul piatto
Diamo uno sguardo agli ultimi aggiornamenti di ECMWF, il prestigioso modello meteo che fa tendenze a lungo termine e che studia da anni questo interessante e affascinante settore. Marzo potrebbe concludersi con valori un poco sopra media, quindi con livelli di caldo oramai sempre più persistenti. Freddo tardivo, non c’è traccia.
La novità -però- è che il meteo potrebbe persino essere piuttosto instabile e dinamico e questa va vista come una cosa assai positiva. Diciamo che potrebbe concludersi con una sorta di via di mezzo tra l’alternarsi di perturbazioni atlantiche e rimonte anticicloniche. Perlomeno la Lombardia sarà fuori dalle grinfie dell’Anticiclone Africano.
Le conseguenze di tali pattern
Di fatto, le basse pressioni in discesa dall’Islanda andrebbero a richiamare venti più caldi (e carichi di umidità) dai quadranti meridionali. Ne conseguirebbe, così facendo, una fase meteo di rovesci e temporali. Che sarebbe davvero una benedizione!
Facendo poi un focus sulle Alpi, ritornerà anche la neve, durante i passaggi instabili, ma ovviamente è impensabile pensare a dare ulteriori informazioni. Ma, ricordiamo ai nostri lettori, che queste non sono affatto delle anomalie, anzi speriamo davvero che capiti realmente uno scenario meteo come questo!
Le considerazioni finali
Rimarchiamo che queste sono solo tendenze meteo a lungo termine e quindi NON vanno intese come certezze. Inoltre, non è possibile sapere con precisione se tra due settimane pioverà nella località X o nevicherà alla quota Y. Questi prodotti scientifici possono solo dirci con una certa sommarietà se ci aspetta un periodo caldo, freddo, umido o secco, ma senza entrare nei dettagli.