Un inverno dal meteo fiacco e un 2022 estremamente siccitoso. C’è pochissima neve sulle Alpi in Lombardia, ma in realtà sull’intera catena alpina. Facendo riferimento alla nostra area geografica, i rilievi centrali e le Prealpi Lombarde sono veramente a secco, come se fossimo oramai nel mese di maggio inoltrato.
Pochissima neve
C’è davvero pochissima neve in quota. Ai nostri lettori rimarchiamo che il periodo dell’anno con la maggiore quantità di scorte nevose dovrebbe essere proprio questo. Le settimane a cavallo tra fine Inverno e inizio Primavera son quelle dove si raggiungono i massimi spessori nevosi sulle nostre Alpi.
Ma da due anni a questa parte la situazione meteo è cambiata. Già nel 2022, ma oramai pure in questo 2023, il quadro idrico e nivologico alpino è piuttosto drammatico. Manca circa il 50% della neve e se non ci sarà un radicale cambio di rotta arriveremo all’Estate con scorte piuttosto scarse.
Le conseguenze
In una prima ipotesi, le conseguenze peggiori saranno idriche, nel senso che la neve è un’importantissima scorta per il caldo estivo. Sappiamo che fonde lentamente, idrata i terreni, ricarica le falde e fa tenere discreti i livelli medi dei fiumi e dei laghi.
Ma se questa preziosissima risorsa manca è chiaro che si arriva al trimestre estivo con un quadro idrico drammatico. In secondo luogo, un’altra conseguenza è che i fiumi sono troppo bassi e la fauna ittica nel risente particolarmente. Infine c’è pure una conseguenza visiva. Le montagne povere di neve non sono belle come quando son tutte ammantate.
Il riscaldamento globale
I meteo appassionati, ma anche gli le persone comuni sanno bene che avere i rilievi completamente spogli fino a 2500 metri (in inizio Marzo) è davvero un pugno nell’occhio.
Chi ha qualche anno alle spalle si ricorderà che taluni decenni fa era assolutamente un’eccezione avere le montagne spoglie in questo periodo dell’anno. Adesso, invece, sta diventando la nuova normalità. Il riscaldamento globale galoppa in maniera inequivocabile e sta modificando radicalmente pure la situazione in Lombardia.