Ed ecco che una nuova bufera di vento viene proposta nell’evoluzione meteo delle prossime quarantott’ore per la Lombardia. Infatti, nella giornata di lunedì si abbatterà sulle Alpi una nuova perturbazione che determinerà nevicate sul crinale, ed un sensibile rinforzo del vento su tutta l’area lombarda.
Il vento sarà piuttosto violento sui crinali montuosi, perciò se ne dovrà tenere conto soprattutto se si faranno escursioni sulla neve e poi si dovrà tornare a casa utilizzando la funivia. In alcuni casi ci potrebbero essere dei problemi. Ma è opportuno informarsi attraverso le autorità preposte.
Il vento soffierà con raffiche superiori ai 100 km/h sui crinali montuosi, localmente si potrebbero toccare anche i 150 km/h nei punti più esposti.
Sarà quindi una giornata di Favonio, l’ennesima che abbatterà sensibilmente il tasso di umidità dell’aria. La neve presente sui monti patirà ancora, anche se, sta arrivando aria più fredda, che spazzerà via il tepore in alta quota, e quindi si avrà un crollo termico poi da domani sera su tutte le aree sciistiche lombarde.
Tutto sommato, stavolta non è andata così malaccio sulle zone sciistiche; infatti, non si sono verificate temperature eccessivamente elevate dopo la nevicata che si è abbattuta tra lunedì notte e martedì scorso. In realtà, sarebbe potuto andare molto peggio.
Però, la temperatura stamattina fino a 2000 m di quota è spesso superiore a 0 °C. Fanno eccezione le località vallive, come per esempio Livigno. Ma la particolare climatologia del luogo, oltretutto non è un’area esposto al vento di Favonio, ne fa la più fredda della Lombardia. Anzi, Livigno è una vera e propria Siberia italiana, qui si registrano temperature siderali.
Non c’è dubbio che questo è un inverno più mite rispetto alla media un po’ ovunque, specialmente montagna, mentre la mitezza si è sentita molto meno in pianura dove hanno agito le inversioni termiche che però ormai si stanno affievolendo, nonostante la presenza di nebbie notturne.
Perciò, in merito la previsione meteo, nella giornata di lunedì avremo raffiche di vento che potranno superare anche la soglia di 70 km/h nel lato ovest milanese. Questo ci indicano i modelli matematici. A Milano città il vento potrebbe raggiungere i 60 km/h.
Non avremo la tempesta di vento che c’è stata qualche settimana fa, quando il vento in alcune aree milanesi toccò i 110 km/h in città, e 120 km/h appena est del capoluogo meneghino. In quell’occasione si ebbero parecchi danni e disagi.
Però, il vento in Lombardia genera spesso disagi, essendo da noi un fenomeno insolito, però stavolta la fase ventosa sarà meno violenta rispetto alla precedente.
Una nota per quanto riguarda la temperatura, a causa del vento di caduta dalle Alpi, chiamato Foen o Favonio, avremo un’impennata termica temporanea, ed ecco che in pianura torneranno valori anche superiori ai 15 °C. Ma sarà un fenomeno temporaneo, già martedì il Foen sparirà e si tornerà alle condizioni preesistenti, con un abbassamento della temperatura, dato che da nord giungerà aria più fredda. Però il freddo invernale per il momento in Lombardia non ci sarà.
E sì, le condizioni meteo di questo inverno Lombardia, sono anomale, e ormai ci stiamo avviando verso la primavera meteorologica che proprio dietro l’angolo. Come abbiamo più volte detto, questa inizierà il 1° marzo, ovvero tra settimane prima rispetto a quella astronomica.