L’Inverno 2022-2023 è stato contraddistinto da un meteo piuttosto fiacco in Lombardia. In realtà, non è stata una peculiarità della nostra regione, ma così pure di mezzo continente europeo! Purtroppo, sono mancate le grandi manovre invernali e troppo spesso s’è affacciata l’alta pressione.
Ma adesso, cambierà qualcosa? Il prossimo mese sarà migliore di questo? Per adesso vediamo cosa possiamo dire, in base alle uscite modellistiche dei modelli più autorevoli.
Inizio di Marzo
Ma cosa ci suggerisce l’inizio di Marzo? Sicuramente è un mese che, in una prima fase, sa essere davvero invernale, con ondate di freddo e addirittura la neve al piano. Chi si ricorda il 2005? Oppure il 2010? Od anche i più recenti 2016 e 2018. Con freddo a ripetizione e nevicate fino a Milano città.
Eh la neve, grande assente di quest’inverno, se non altro per due veloci sfiocchiettate, una a Dicembre e l’altra a Gennaio. Ma di suoli bianchi non s’è visto quasi nulla, per giunta in quasi tutta la pianura lombarda.
Non è una novità: è un trend oramai consolidato, non c’è niente da dire. Gli episodi nevosi di una volta non torneranno più…se non sporadici e occasionali.
Primavera: cosa rischiamo?
Si è parlato di Marzo, ma in Primavera cosa andiamo incontro? C’è la possibilità di freddo e neve pure il prossimo mese? Oppure già parleremo di alta pressione invadente? Niente di tutto questo.
La stagione primavera è quella degli scambi meridiani per eccellenza. È da sempre stata considerata “pazzerella”, con veri e propri ribaltoni dal caldo al freddo (e viceversa) nel corso dei decenni.
Occhio ai fenomeni estremi
Ultima nota da dire: i fenomeni meteo estremi. Si sa, da fine Marzo e a maggior ragione in Aprile e Maggio gli scontri tra masse d’aria del tutto opposte si esasperano.
Va da sé che il massimo rischio di tale fenomenologia è insita proprio nei prossimi mesi. Staremo a vedere se anche nel 2023 le cronache meteo si riempiranno di eventi forti.