Estate 2023: pericolo grandinate?
Sappiamo che in Estate piove male. E, ci viene da dire, è una realtà sempre più realistica. Lunghe fasi asciutte e brevi fasi piovose. Talvolta con la grandine. Eh sì, l’idrometeora più temuta da agricoltori e automobilisti. Sarà un’Estate gradinigena? Rischieremo grosso a ogni passata temporalesca?
In teoria sì, c’è il pericolo per ogni passaggio perturbato, soprattutto se veniamo da un periodo estremamente caldo e umido.
La grandine si forma se le correnti ascensionali in un cumulonembo sono abbastanza forti; in questo caso, accade che un primo nucleo di ghiaccio viene trasportato in su e in giù nella nube, dove si fonde con altri piccoli aggregati di ghiaccio, per poi ricongelarsi nuovamente e diventare sempre più grande.
Quando le correnti non riescono più a sollevare e trattenere i pezzi di ghiaccio perché divenuti troppo pesanti, questi cadono a terra; gli aggregati di particelle ghiacciate che non riescono a fondere prima di giungere al suolo causano spesso notevoli danni sia nelle campagne sia nelle città.
Le speranze di pioggia: ci sono anche se…
Ok che piova, ma rischiamo grosso, con numerosi fenomeni meteo estremi.
La storia recente purtroppo ci insegna che c’è questa possibilità, ogni Estate, di fatti, le cronache si riempiono di situazioni critiche, frane e smottamenti. Non da ultimo, le grandinate mastodontiche, quelle che devastano vetri, auto, serre, orti, raccolti e non da ultimo persone!
Purtroppo però è un fenomeno meteo prevedibile solo a pochissimi minuti, in quanto molto circoscritto e spesso il radar lo vede già quando…è caduta al suolo! Insomma, meglio mettere auto e fiori al sicuro, quando c’è un possibile forte temporale in arrivo.