La neve è il fenomeno meteo più amato dai piccoli (e talvolta dai grandi), eppure non è così frequente in Lombardia (perlomeno, in pianura). Inverni sempre più miti stanno pian piano togliendo questo privilegio a chi è piccolo, anche se -a differenza di altre zone del mondo- sussistono ancora episodi nevosi importanti (vedasi il 28 dicembre 2020).
Tutto si origina dalle nevicate da addolcimento: esse nascono dal passaggio di una perturbazione (generalmente di origine atlantica) che incontra dell’aria fredda intrappolata nei bassi strati della Pianura Padana. L’aria gelida rimane bloccata al fondo della colonna d’aria (vicino al suolo), perché la caratteristica della nostra pianura è quella di essere circondata dalle Alpi e dalla catena appenninica. I rilievi fan sì che sia favorito così il ristagno di aria fredda a seguito, ad esempio, di un’irruzione continentale da Est, importante condizione predisponente per un’ottima imbiancata.
DINAMICA
Affinché si verifichi questo tipo di nevicata le condizioni fondamentali sono due:
- Un’irruzione fredda verificatasi nel recente passato, possibilmente siberiana (bora o Buran), oppure aria gelida groenlandese, che favonizza al suolo, ma -una volta depositata- rende gli strati bassi gelidi.
- Il successivo ingresso di una depressione, generalmente di origine atlantica (sciroccale/libecciale).
Rispettate queste due condizioni di partenza, l’ingresso della perturbazione atlantica, caratterizzata da aria più calda e umida in quota, incontra aria più secca (in termini di umidità assoluta!) e fredda al suolo. Questo provoca la formazione delle precipitazioni, spesso abbondanti in questo tipo di dinamiche, che risultano nevose fintantoché le condizioni favorevoli alla neve sul territorio lombardo riescono a mantenersi.
Questo dipende dall’entità dell’irruzione fredda e dal periodo dell’anno in cui si verifica. Una nevicata d’addolcimento tardo-invernale (febbraio), difficilmente dura più di 6-12 ore, mentre anche 24-36 ore prima parte della stagione invernale, con le giornate ancora molto corte (dicembre, gennaio).
Ricordiamo ai lettori che le nevicate da addolcimento sono più efficaci se c’è un buon cuscinetto freddo, che è più resistente a ovest regione, piuttosto che a est. È noto dai dati che, a parità di latitudine e altitudine, nevica di più a occidente che a oriente (non solo in Lombardia, ma in tutta la Pianura Padana).