L’analisi meteo climatologica è impietosa sulla Lombardia (e diremmo su quasi tutta Italia). Dopo una siccità che dura da un anno e mezzo, il quadro idrico nostrano è sempre più critico. Oltretutto, ci si è messo pure l’Inverno, non certamente piovoso o nevoso a peggiorare la solfa. Ma vediamo tutte le conseguenze.
Aprile e Maggio: una flebile ma reale speranza
Cambierà il quadro meteo in Aprile e Maggio? Sarebbe fondamentale arrivare pronti entro la prossima Estate. Su quale base lo diciamo? La causa di questo possibile cambio va ricercata nel pattern meteo a scala europea. I grandi scambi meridiani che potrebbero avvenire nelle prime settimane del mese darebbero di sicuro manforte.
Ma di cosa si tratterebbe? I modelli avanzati a lunga gittata vedono la propensione di brusche variazioni del tempo atmosferico. In altre parole, prima farebbe decisamente molto caldo e poi ben più freddo: il tutto a causa di correnti fredde che si staccano dalle altissime latitudini e arrivano fino alla Lombardia.
Ricordiamo ai nostri lettori che tali correnti, quando interagiscono con l’umidità preesistente, portano piogge e temporali diffusi, anche senza minimi di bassa pressione. E ciò è una speranza di pioggia in assenza di vere e proprie perturbazioni organizzate!
I fenomeni estremi: attenzione che nei prossimi mesi…
Tali scambi esasperati, però, non sono altro che la miccia per l’innesco di forti temporali, talvolta accompagnati da grandine, o da severe raffiche di vento. Sono tipi di fenomeni meteo impossibili da prevedere con anticipo e per giunta non risolvono lo stato siccitoso presente sulla Lombardia. Però stanno diventando sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici.
In altre parole: lunghissime fasi senza piogge e tanta acqua, tutta di colpo! Capite bene che un tipo di tempo così non è il massimo e anzi…fa quasi più danni che altro. Ma non ci possiamo far niente se non adattarci a questo climate change.