La Valsassina come noto è meta di molti lombardi che vivono tra Milano e la Brianza. Non è stato un buon inverno per la Valsassina, poca neve e temperature da poco prima di Natale sempre molto elevate. Effettivamente, i primissimi giorni di dicembre lasciavano sperare ad un inverno più normale, forse simile a quello di circa due anni fa, ma è stato tutto il contrario. Irrisorie precipitazioni, ma inizialmente con temperature che hanno consentito il mantenimento della neve anche a quote basse, e con qualche nevicata sulle piste da sci, però con tanto impegno da parte delle aziende che gestiscono gli impianti, si è sciato sempre.
Ma ora siamo marzo, e dopo lunghe settimane di temperature sopra la media, tanto sole, stanotte è giunta la pioggia abbondantissima. Pioggia che è caduta anche appena oltre 2000 metri di quota, per poi però lasciare lo spazio alla neve. Neve che è giunta anche sui piani di Bobbio e l’Artevaggio, posizionandosi come limite a circa 1500 metri di quota nella fase finale dell’evento nevoso.
Ma in una situazione così critica, l’aspetto più rilevante è stata la pioggia, sono caduti all’incirca 50 mm e poco più. Un ottimo evento meteo di questi tempi di fortissimo deficit pluviometrico che ormai si trascina da oltre un anno e mezzo.
Le previsioni meteo per una validità di circa sette giorni non danno nuove precipitazioni. Mercoledì ci sarà un abbassamento della temperatura con lo zero termico che si posizionerà attorno 1500 m di quota, però verso il fine settimana ecco che ci sarà l’impennata dello zero termico, infatti, è atteso venerdì attorno a 2200 m di quota, sabato addirittura 2700, mentre domenica scenderà nuovamente a 1800 m circa.
Insomma, l’evoluzione meteo non è invernale ma primaverile, in quota ci saranno però gelate, quindi, la neve per tutto il fine settimana sarà buona, e verosimilmente trattata dalle aziende che si occupano degli impianti. Ma la Valsassina, nei fondivalle, con il sole è ideale da visitare durante questa fase primaverile, anche perché ci sono le prime fioriture. Di certo al mattino bisognerà coprirsi, d’altronde siamo comunque in montagna e vari paesi sono posti tra i 600 e gli 800 m di quota circa. Al pomeriggio l’aria sarà discretamente mite, soprattutto sabato, ma lievemente ventilata dalle brezze.
A Barzio ci attendiamo circa 14° di temperatura massima, appena oltre nei paesi della bassa valle. E per questa microregione sono temperature da primavera.
Domenica forse ci sarà un aumento della nuvolosità e qualche pioviggine, ma attendiamo conferma. Mentre, a più lungo termine l’evoluzione meteo, sempre tutta da confermare, prospetta una spiccata variabilità atmosferica, con il ritorno di precipitazioni moderate entro fine mese, ma non la neve a quote medio-basse. La neve dovrebbe limitarsi a cadere, in genere, sopra il 2000 m, e forse raggiungere anche i piani di Bobbio se ci saranno rovesci. Ma avremo modo di parlarne con un nuovo aggiornamento meteo.