Un grosso problema meteo affligge Milano. Stiamo parlando della famigerata isola di calore. Essa non è altro che un particolare fenomeno meteorologico e climatologico in cui c’è una pesante amplificazione delle temperature. Essa si manifesta in tutte le stagioni, ma è in quelle estreme che ha gli effetti più marcati.
Gli effetti dell’isola di calore
In Inverno conduce ad una mitigazione e ha un grosso risparmio sui riscaldamenti. Rispetto alle zone largamente interessate da nebbie, nelle campagne al di fuori della città meneghina, le temperature risultano decisamente più alte, fino a 10 gradi. Questo però adesso ci importa relativamente poco. Siamo in Estate e in questa situazione c’è il suo rovescio della medaglia.
Nel periodo estivo, di fatti, le temperature diventano decisamente più alte durante le nottate, che diventano difficili. Se già nelle campagne ci sono minime di 21-22 gradi, nel cuore della città anche 26-28. Questo sta a significare che, alla mezzanotte, in alcune località meneghine ci potrebbero essere ancora più di 30 gradi. È vero che in queste situazioni il caldo è meno afoso rispetto ai campi, ma è pur vero che le temperature non scendono più.
Questo è un problema recente
Ovviamente è un problema recente, perché un tempo l’isola di calore milanese era molto più limitata. Ultimamente sta diventando un grosso handicap anche nelle estati dove c’è comunque variabilità.
Fortunatamente, in questo Giugno 2023 le temperature sono state opprimenti solo due o tre notti. Per ora non si intravedono nuove fasi di caldo molto intenso. Attenzione però che a cominciare dal 6 o dal 7 Luglio ci potrebbe essere un nuovo cambiamento del tempo, con l’arrivo di masse d’aria subsahariane molto più calde.
Potrebbe essere questa una fase meteo dove il caldo di Milano riuscirebbe a tornare a farsi spiccatamente fastidioso e mal sopportabile. Ma su questo vi invitiamo a seguire i nostri aggiornamenti.