Davvero poche le nebbie in Lombardia, tutto a causa di particolari condizioni meteo. La nebbia è nell’immaginario collettivo una delle principali caratteristiche dell’autunno e dell’inverno e non è affatto sbagliato.
Tale fenomenologia è molto comune quando abbiamo a che fare con situazioni di elevate precipitazioni e/o scarsa mobilità atmosferica (alte pressioni). In altre parole: stagnazione e assenza di vento.
Ma questo autunno ci sono state queste condizioni meteo? La risposta è in parte: se da un lato abbiamo avuto tante precipitazioni (soprattutto in questo mese di novembre), dall’altro i continui treni di perturbazioni e le brevi pause asciutte tra una e l’altra non hanno di fatto promosso formazione di nebbie. Queste ultime si formano in maniera estesa quando c’è un anticiclone (soprattutto di matrice azzorriana) che interessa la Lombardia, ma nelle ultime settimane ci sono state ben poche fasi meteo anticicloniche.
Per quanto riguarda ottobre, invece, le correnti frequenti di matrice orientale non hanno potuto confermare la formazione di banchi di nebbia, poiché sappiamo che in Lombardia le correnti da est (di Bora e Grecale) sono secche e pertanto non fanno condensare l’aria negli strati vicini al suolo.
Quando ci sono questo tipo di correnti risultano nella nostra regione risultano frequenti le brinate, ma di giorno i cieli sono sereni ed è esattamente quello che è accaduto buona parte del mese scorso (infatti è stato soleggiato e freddo di notte). Vedremo se nell’ultima quindicina dell’autunno ci potranno essere maggiori banchi nebbiosi.