Che sia una fase meteo estremamente piovosa è sotto gli occhi di tutti. La prima settimana di novembre è risultata assai ricca di piogge su tutti i nostri territori. Questo è un bene perché sappiamo che le precipitazioni, in alcune zone lombarde, erano piuttosto deficitarie. Pavese, Lodigiano, Cremonese e Mantovano non han goduto dei numerosi temporali dei mesi scorsi e le precipitazioni piuttosto irregolari di settembre e ottobre non hanno di fatto estinto la siccità.
Ricordiamo ai lettori che per “condizioni siccitose” non si intende solamente lo strato superficiale del terreno ma pure le falde in profondità.
Va da sé che se anche gli strati superficiali risultano morbidi e i terreni soffici, non è affatto detto che negli strati più profondi ci sia tanta acqua. L’estate passata è stata piuttosto calda e secca su alcune zone della Lombardia orientale e quindi è facile immaginare che ci siano tuttora condizioni di siccità al di sotto di 1 o 2 metri di terreno.
Le piogge cospicue di questi giorni assumono carattere di grande importanza, proprio perché è importantissimo recuperare il gap idrico che interessa alcune zone.
Se, come dicono i modelli meteo e climatologici, in futuro le estati saranno sempre più calde, secche e soleggiate, risulterà fondamentale cercare di recuperare il deficit con le precipitazioni autunnali e invernali. Per ora siamo sulla buona strada, vedremo come proseguirà il mese finale dell’autunno.