Ieri, venerdì 21 maggio, si è verificato un curioso fenomeno meteo: si son originati gli asperatus ondulatus. Cosa sono? Sono delle nuvole dall’aspetto particolarmente minaccioso che nella maggior parte dei casi si risolvono senza aver prodotto nemmeno una goccia pioggia (o al più qualche gocciolone isolato).
Secondo Paul Hardaker, responsabile della Royal Meteorological Society, la formazione delle nubi asperatus richiede enormi quantità di energia: si possono osservare quando venti turbolenti o grandi masse di aria “frustano” dal basso lo strato inferiore delle nuvole.
Ma allora come mai non riesce a piovere? Spesso i contrasti termodinamici sono talmente forti che la condensazione del vapore acqueo rimane sospesa in atmosfera e pertanto non riesce a cadere giù, sebbene i colori diventino scuri e temibili. Di conseguenza, sembrano nubi particolarmente cattive, ma in realtà spesso si risolvono con un nulla di fatto (con parecchio vento, quello sì è improvviso e bisogna prestare attenzione).
È stato anche il caso di ieri: le foto dell’autore, prese dalla provincia sud di Milano, mostrano bene queste nuvole. Pertanto, se vedete un’ondulazione così curiosa nel cielo non abbiate paura: non c’è alcun fenomeno meteo violento in atto, ma è possibile qualche piovasco o rovescio qua e là, oppure improvvise folate di vento, non pericolose. È possibile che queste nubi si originino dopo un temporale o quando due masse d’aria diverse vengono a fronteggiarsi ma senza formare cumulonembi; sono frequenti con aria fredda nord-atlantica.