Il meteo della Lombardia risulta anomalo da tempo. Oltre alla mitezza troppo frequente, in particolare ci riferiamo all’assenza di piogge!
Pochi fronti, rapide passate piovose e siccità che continua inesorabile! Vediamo di capire anche cosa rischiamo se continuiamo su questa brutta strada. E soprattutto cosa ci aspetta in Estate, con i relativi timori.
Aprile, per ora troppo secco, anche dopo la piovuta
Da 18 mesi gli indici idrici nel suolo sono pessimi. A titolo di esempio, la siccità lombarda è gravissima e che se anche Aprile fosse piovoso la situazione cambierebbe di poco. E, nonostante il fronte appena passato, la situazione non è certo cambiata, perlomeno nel lungo periodo.
Inoltre, evidenziamo una cosa. La stagione rema contro! Cosa vuol dire? Che da ora in poi rischiamo davvero che piova piuttosto male. Pochi i fronti veri, spesso pioverà con nubifragi, grandinate e nessuna soluzione alla crisi idrica.
Estate 2023: cosa ci aspettiamo?
Da ora in poi è sempre più difficile che una perturbazione seria e omogena interessi la Lombardia. Sia chiaro: non diciamo che è impossibile, ma solo poco probabile. Avere un’Estate piovosa e omogenea è un ricordo degli Anni ’60 e ’70, oramai la stagione è diventata di stampo africano, con sempre più frequenza.
Tanto sole, troppo caldo, pochi fronti e stadio siccitoso che peggiora inesorabile, perlomeno per le zone di pianura. Sulle Alpi sappiamo che è possibile un’estate piovosa. Ma su questo punto torneremo in un altro articolo.
Le speranze di pioggia: davvero effimere
Il pattern dei prossimi mesi mostra una flebile speranza di pioggia in assenza di vere e proprie perturbazioni organizzate. Ma attenzione: essa non è solo una speranza, ma pure un pericolo.
Rischiamo grosso e siamo preoccupati. C’è il rischio serio che piova davvero male, a strappi, e con fenomeni meteo estremi. La storia recente purtroppo ci insegna che c’è questa possibilità. Più dannosa che utile: non conduce alla fine della siccità e rischia di fare ulteriori danni.