La settimana entrante in Lombardia proporrà un meteo decisamente variabile. Abbiamo già scritto che sono in arrivo i cosiddetti westerlies, ovvero i venti occidentali. Essi arrivano dall’oceano e con una certa velocità in quota portano nuvolosità diffusa e compatta. Ma vediamo insieme i dettagli.
Tempo variabile
La parola chiave dei prossimi giorni sarà variabilità. Sulla nostra regione ci attendiamo una settimana ricca di nuvole, ma purtroppo ben poco produttiva per quanto riguarda le precipitazioni.
Sappiamo che per avere un’ottima piovuta servono le correnti meridionali, che possano raggirare il muro alpino. La Lombardia si trova sottovento rispetto alle ai flussi oceanici e quindi gran parte delle piogge rimane sulla Francia.
In realtà, i rilievi di confine fanno il pieno di neve ma stiamo parlando di Piemonte e Val d’Aosta, mentre nelle nostre lande purtroppo non dovrebbe arrivare praticamente niente.
Ventilazione occidentale
Oltretutto, ci potrebbe essere una vivace ventilazione occidentale e sud-occidentale, che però non porterà precipitazioni di alcun tipo se non qualche acquazzone o piovasco sulle pedemontane.
Questo tipo di pattern meteo è abbastanza frequente in primavera, quindi non ci deve stupire. Peccato però che siamo in uno stato siccitoso e quindi avremmo bisogno di ben altre correnti.
Come già scritto in altri articoli, se Marzo, Aprile e Maggio saranno mesi con precipitazioni irregolari e deficitarie sarà un grosso problema.
Nel lungo termine
Dopo questa settimana di westerlies, nel lungo termine ci aspettiamo addirittura l’arrivo dell’alta pressione. Quindi, dopo un alcuni giorni di variabilità e clima tutto sommato nelle medie, è possibile che ci sia la prima fase meteo davvero mite di stagione.
È ancora troppo presto, ma i modelli cominciano a vederla. Invitiamo i lettori a seguire i nostri aggiornamenti quotidiani per capire come evolverà il tempo. Le vere precipitazioni sono rimandate…a metà mese? Staremo a vedere se sarà realmente così.