Marzo è stato finora freddo e secco in Lombardia, ma ora il meteo potrebbe subire un vero e proprio stravolgimento. Stiamo parlando del fatto che, nella prossima settimana, appare sempre più probabile il ritorno delle piogge pure nella nostra regione, colpita piuttosto duramente dalla siccità.
I motivi
Tutto scaturirà da un cambio di circolazione a livello continentale, che stravolgerà l’attuale scenario. Al momento osserviamo infatti un vasto anticiclone in gran parte d’Europa, con massimi piazzati alle medio-medie latitudini. Ne deriva un contesto mite sulle zone settentrionali europee, più freddo a sud, ma con valori in risalita.
La Lombardia e in genere Nord Italia vivono un lunghissimo periodo di siccità che si protrae da inizio inverno. A rendere ancor più grave la situazione è, in aggiunta, l’assenza di neve sulle Alpi nel corso dell’inverno, non solo lombarde, ma un po’ in tutto il comparto montuoso. Non si può quindi nemmeno contare sulla risorsa legata alla fusione stagionale delle nevi in quota, come peraltro successo in talune occasioni recenti.
Piogge abbondanti?
L’unica speranza è quindi appesa ad una primavera che possa riportare le piogge in grande stile. Le proiezioni meteo sono abbastanza incoraggianti riguardo ad un cambiamento atteso sul medio e lungo periodo, ma con numerosi dubbi a riguardo. L’alta pressione così ingombrante verrà infatti spazzata via sul comparto europeo da una depressione artica.
Tale circolazione depressionaria, derivante dall’affondo di un nucleo del Vortice Polare, si propagherà a latitudini più basse, sospinta da masse d’aria fredda di natura artica. Questo flusso freddo andrebbe poi ad interagire sul Mediterraneo, generando vortici di bassa pressione e conseguente maltempo (o “bel tempo piovoso”?).
Le conseguenze
L’interazione delle due masse d’aria potrebbe mettere in campo una o più perturbazioni organizzate. La configurazione meteo di questa ipotetica fase perturbata parrebbe favorevole a portare piogge abbondanti sulle nostre terre assetate, favorite dal richiamo di correnti umide sud/occidentali. Chiaramente per il momento non si può troppo entrare nel dettaglio per capire dove pioverà di più o di meno.
Ci sono però i presupposti per un cambio di rotta: resta da vedere se marcato, prolungato o temporaneo. Se sarà qualcosa di duraturo o un fuoco di paglia.