L’inverno sta finendo, con il solito meteo mite e anonimo in Lombardia. Adesso stiamo per entrare nella primavera meteorologica (1° marzo – 31 maggio). Cosa possiamo dire? Ci sono novità importanti o andiamo incontro a un altro mese scialbo?
Una considerazione
Le condizioni meteo subiranno pesanti modifiche. O meglio, la circolazione atmosferica dell’intero emisfero settentrionale subirà grandi variazioni. Significa che dovremmo prepararci a delle vere e proprie burrasche primaverili o addirittura a colpi di coda dell’inverno notevolissimi. È realtà o mere fantasticherie?
I centri
I centri di calcolo internazionali, da alcuni giorni, effettivamente hanno cambiato le carte in tavola. In questa settimana, ad esempio, il passaggio del secondo vortice di aria fredda (tra giovedì e venerdì) è apparso improvvisamente nelle ultime quarantott’ore.
Inizio mese
Una prima decade di marzo che, a causa di un forte rallentamento del vortice polare, potrebbe risultare davvero turbolenta. Attenzione alle sorprese da est, quindi alle ondate di freddo tipicamente invernali che si potrebbero instaurare qualora l’alta pressione dovesse puntare verso l’Europa centro settentrionale. E ovviamente coinvolgerebbero in pieno la nostra regione, con fasi meteo cruente.
Le conseguenze
Eventuali blocchi anticiclonici, che chiaramente farebbero virare lontano le perturbazioni atlantiche, rientrano nella casistica del mese di marzo. È realistico pensarlo, in particolare nel momento in cui dovesse realmente mollare la presa il vortice polare.
Ed è uno scenario meteo plausibile! In fondo, non sarebbe affatto la prima volta che ribaltoni clamorosi possano venire proprio allorquando la stagione primaverile faccia il decorso. Basti pensare a marzo 2020 o il bimestre aprile-maggio 2021, senza contare lo stico maggio 2019, con freddo incredibile tardivo e neve quasi al piano in Emilia-Romagna!
Le conclusioni
Tutto ciò per dirvi che l’inverno, molto probabilmente, cercherà di prendersi la rivincita nel bimestre marzo-aprile. Poco importa se faremo nel primo mese primaverile, negli ultimi anni sta accadendo spesso che il freddo (quello serio) si manifesti a novembre e poi nuovamente a marzo e ad aprile. Peccato solo che gli inverni siano spesso scarni e il tempo si rifaccia quando dovrebbe fare più caldo.