Non ci sono buone notizie sul meteo del futuro. Gli inverni nei prossimi anni saranno molto simili a questo in Lombardia. Purtroppo, è un trend ormai nettamente consolidato ed è praticamente impossibile ribaltarlo. Come mai?
Le attività umane
Le influenze umane sono assolutamente al primo posto. Questo non vale solo per la nostra regione, ma ovviamente a livello mondiale. Ne consegue che, a parità di fasi meteo, oggi fa già più caldo di un tempo e in futuro lo farà ancora di più.
Facciamo un esempio. Le irruzioni da nord sono sempre esistite, anche una volta. Solo che oggi la massa d’aria originaria è più calda e quindi fa più caldo anche in Lombardia. Ne è un esempio il periodo troppo mite favonico di questi giorni.
Pochissima neve
Gli inverni del futuro saranno sempre meno nevosi. È però utile dare un dettaglio in più. Sicuramente sarà difficilissimo vedere la neve al piano, mentre in montagna potrebbe addirittura aumentare, proprio perché l’inverno si trasformerà in un autunno di 6 mesi.
È probabile che l’alternanza di periodi miti primaverili e umidi autunnali possa condizionare il meteo invernale. Saranno rarissime le avvezioni gelide e probabilmente l’unico freddo vero si produrrà grazie alle inversioni termiche della Pianura Padana.
Gli scenari
Non è certo un bello scenario, ma è quello che sta venendo fuori dai modelli meteo climatici a lunghissimo termine. Ma come è possibile fare uno scenario tra 50 o 100 anni se non si riesce a fare una previsione a 10 giorni?
È una domanda comune ma poniamo la risposta. La previsione meteo ci dice con precisione dove, quando e come pioverà, se pioverà e quanto caldo farà.
Lo scenario ci può dire con ragionevole sicurezza che MEDIAMENTE, a livello regionale e continentale e mondiale, farà molto più caldo di ora. Ciò non toglie che ci potranno essere periodi gelidi, ma saranno molto limitati e ampiamente compensati da quelli caldi e prolungati.