Analisi
In base alle condizioni meteo in arrivo, è possibile la neve al piano in Lombardia? È poco probabile ma non impossibile.
Mettiamo subito in chiaro un concetto: esattamente come trattato in un nostro articolo, le condizioni per nevicate in pianura sono estremamente labili. Basta un nonnulla per cambiare tutto, oppure per accumulare in un comune e non nell’altro.
Ce la giochiamo “sul grado”
È logico che, stante codeste premesse, risulta difficile dire l’ipotesi che nevichi in aree pianeggianti. In fondo, nessuna ondata di gelo è in atto, ma una normale fase meteo di stampo invernale. Certo, caldo non fa. Ma non sono questi gli indici che ci dicono se nevicherà o meno. Per cadere, la neve ha bisogno di una colonna d’aria gelida. Solo così facendo, il fiocco potrà raggiungere il suolo intatto nella sua caduta.
Fa freddo al suolo!
Eppure, al suolo fa decisamente freddo! Le massime sono appena sopra lo zero dove c’è nebbia e talvolta stanno tutto il giorno sottozero (giornata di ghiaccio). E allora, come può non nevicare se arriva una perturbazione?
Semplice: qualora arrivasse si formerebbe il noto fenomeno meteo del “gelicidio”, ovvero la pioggia che gela al suolo. È vero che nei primissimi metri abbiamo 0 gradi anche in pieno giorno. Ma è pur vero che, al di sopra di tale soglia, le temperature sono sui 7-9 gradi! Come sarà mai possibile che un fiocco di neve arrivi al suolo intatto?
La perturbazione
La perturbazione c’è e ci sarà sicuramente, ma dobbiamo vedere se sarà capace di portar neve al piano, per i motivi di cui sopra. È facile in Lombardia che tutto vada in fumo a poche ore dall’evento a causa di un richiamo troppo mite in quota. Oltretutto, se il cuscino freddo è troppo sottile (2-400 metri) i fiocchi non arrivano al suolo.
Gli appassionati di neve
Anche perché i meteo appassionati dell’inverno sono numerosi e non vanno illusi. Bisogna sempre andare coi piedi di piombo in codeste situazioni. Oppure dire chiaramente: c’è la possibilità di nevi a bassissima quota, ma PURE l’ipotesi che piova soltanto e cadano 3-4 fiocchi senza il minimo accumulo, nemmeno coreografico.
In fondo è meglio un’amara verità piuttosto che una bugia o un’illusione. Il celebre Bianco Natale è stata un’autentica rarità anche in passato, figuriamoci ora in ambito di riscaldamento globale.